Genova – Da domani, martedì 18 dicembre alle ore 20.30, al Teatro della Corte andrà in scena “Un borghese piccolo piccolo“, lo spettacolo tratto dall’omonimo romanzo di Vincenzo Cerami pubblicato nel 1976, scrittore e sceneggiatore conosciuto e amato dal pubblico per la sceneggiatura del film “La vita è bella”.
E’ la prima volta che questa storia arriva a Teatro. Al cinema fu il maestro Mario Monicelli a dirigere Alberto Sordi in uno dei suoi film più acclamati, che fu presentato in concorso al 30º Festival di Cannes e si aggiudicò 3 David di Donatello e 4 Nastri d’argento.
A interpretare il ruolo del controverso protagonista è Massimo Dapporto, diretto dal giovane regista Fabrizio Coniglio. La storia narra la vicenda di Giovanni Vivaldi, un romano impiegato in un ufficio pubblico come tanti altri che, giunto alla soglia della pensione, vuole assicurare al figlio un futuro dignitoso. Per ottenere il suo scopo sarà disposto a intraprendere scorciatoie e a chiudere qualche occhio, approfittando di raccomandazioni e favori. Un proiettile vacante, però, cambierà drasticamente il corso degli eventi: Giovanni diventerà uno spietato carnefice, abbandonando la sua pacatezza di sempre. La storia prenderà quindi una piega tragica e violenta.
“Un borghese piccolo piccolo” andrà in scena al Teatro dell Corte fino al 23 dicembre. Gli spettacoli inizieranno alle ore 20.30, il giovedì alle 19.30 e la domenica alle ore 16. Mercoledì 19 dicembre, nel foyer della Corte alle ore 17, verrà inaugurata una mostra fotografica dedicata a Carlo Dapporto. A seguire, alle ore 17,30, avrà luogo un incontro con Massimo Dapporto. Conduce Umberto Basevi. L’ingresso è libero.
Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito del Teatro Nazionale di Genova.