Genova – I segreti della città sotterranea nel nuovo tour organizzato da Genova Cultura. Oggi sabato 23 marzo alle ore 15 si terrà “Genova: peste, sotterranei e leggende”, itinerario condotto da una guida abilitata e che avrà la durata di un’ora e mezza circa.
Genova è famosa anche per il labirinto di vicoli che compongono il Centro Storico. I sotterranei ricalcano in qualche modo la città superiore, con un intricato dedalo di cunicoli, torrenti sotterranei e gallerie ancora parzialmente inesplorate.
La Genova sotterranea si estende per diversi chilometri ma uno dei tesori più preziosi è situato sotto il Parco dell’Acquasola: qui, infatti, si trova una necropoli che contiene le sepolture dei morti dell’epidemia di peste del 1656, tragedia che costò la vita a circa sette Genovesi su dieci.
L’avvento di quella tragica malattia diede il colpo di grazia alla grandezza di Genova, che aveva appena vissuto il suo secolo d’oro. La maggior parte delle vittime infatti faceva parte del popolo e senza forza lavoro la città si trovò in grave difficoltà. Altra zona di sepoltura è stata rinvenuta anche nell’area di San Lorenzo, già utilizzata come cimitero in epoca Romana.
A comporre i sotterranei oltre alle numerose necropoli c’è la fitta rete di gallerie. Molte di queste costruiscono il nucleo originario delle cosiddette “gallerie di raccordo”, rifugi sotterranei utilizzati durante la Seconda Guerra Mondiale in caso di bombardamenti, intensificati a partire dal 1942 e che provocarono ingenti danni alla città e molte vittime.
Verranno svelati, tra gli altri, anche i misteri del passaggio segreto costruito sotto Villetta Di Negro nel 1936: un tunnel lungo 160 metri con diverse camere che accoglieva gli uffici della Prefettura e che sarebbe stato utilizzato come centro d’allarme in caso di attacchi aerei sulla città.
La prenotazione al tour sarà obbligatoria all’indirizzo mail genovacultura@genovacultura.org o ai numeri 0103014333/3921152682.
