Genova – I lavori per il rifacimento della passeggiata a mare di Voltri inizieranno a giorni ma il Municipio VII Ponente non ne sa nulla. Prosegue il braccio di ferro tra l’amministrazione locale e il Comune per il futuro della rampa in legno che attraversa buona parte del litorale di Voltri e che è stata gravemente danneggiata nel corso della mareggiata dell’ottobre scorso.
Dopo le polemiche e lo scambio di accuse tra Municipio e Comune, infatti, un’altra “questione” si è aperta all’annuncio della civica amministrazione dell’avvio dei lavori per il rifacimento della passeggiata. Gli amministratori locali, presidente Chiarotti in testa, hanno dichiarato di non sapere nulla dei lavori e, sebbene lieti della buona notizia, si domandano come sia possibile che il Comune avvii i lavori senza informare il Municipio del progetto, dell’entità dei lavori e persino delle date di inizio e conclusione del cantiere.
Il Municipio rivendica il ruolo primario di contatto con il Territorio e chiede che venga chiarito il motivo per il quale nessuna comunicazione è ancora giunta agli uffici. Informazioni importanti per “rispondere” alle proteste dei cittadini (che si rivolgono al Municipio) e per programmare eventuali interventi collaterali.
Dal Comune risponde l’assessore ai Lavori Pubblici Fanghella che fa “mea culpa” se errore di comunicazione c’è stato e chiarisce che verrà rifatta la parte in legno entro l’inizio dell’estate mentre per la parte in cemento, danneggiata dalla potenza dei marosi, si dovrà lavorare almeno sino a luglio.
Fanghella ha inoltre precisato che ci sarà al più presto anche il ripascimento della spiaggia con oltre 4mila metri cubi di materiale prelevato dal rio San Pietro e che risulta idoneo per la conformazione della spiaggia di Voltri.
Nessuna novità, invece, per le opere difensive chieste dal Municipio a protezione della passeggiata. Opere che dovevano essere realizzate sin dal principio – durante l’amministrazione Vincenzi – ma che non sono mai state realizzate se non nella parte che protegge la spiaggia sotto la casa dell’architetto Renzo Piano, più a ponente, in direzione di Vesima.
