Genova – E’ stato un successo l’inaugurazione del MOG, il piano rialzato del Mercato Orientale di Genova che ieri pomeriggio ha aperto i battenti.
A 120 anni dall’inaugurazione del mercato di frutta e verdura, il punto di ritrovo all’interno del mercato ha celebrato la sua nuova destinazione d’uso, composta di 11 attività legate alla tradizione genovese dove sarà possibile acquistare i prodotti tipici locali ma anche degustare vini e birre e, perché no, mangiare nel ristorante diretto dallo chef Daniele Rebosio, il 23enne che ha lasciato il ristorante di Alain Ducasse a Parigi per ritornare a Genova.
All’apertura sono stati tantissimi i genovesi che si sono messi in fila per visitare la struttura, sottoposta a un lungo e attento intervento di restauro.
A tagliare il nastro, gesto tipico dell’inaugurazione, ci hanno pensato l’assessore all’istruzuione della Regione Liguria Ilaria Cavo e l’assessore al Commercio del Comune di Genova Paola Bordilli.
Sul MOG è intervenuti anche Giovanni Toti che ha sottolineato come “per Genova questo è un luogo magico, che racchiude le eccellenze enogastronomiche del territorio. Oggi questo mercato si arricchisce come i migliori mercati europei di uno spazio grande e molto bello, completamente ristrutturato, dove si potranno assaggiare le specialità locali. E’ un momento importante per la nostra economia”.
Il prossimo passo che attende la struttura è quello di ammodernare il primo anello con i 105 del mercato ortofrutticolo.
Mario Enrico, presidente del Consorzio Mercato Orientale ha spiegato come il primo piano del mercato orientale sia stato solo il primo passaggio per la totale ristrutturazione che, per il piano terra, dovrebbe partire nel gennaio del 2020 ed essere completata in due anni.