Genova – Si continua a servire bevande alcoliche a minorenni, in barba alle leggi ed al buon senso. Lo dimostrano i controlli della polizia locale che hanno portato a sanzionare diversi locali, specie nel centro storico e a scoprire che alcuni di essi sono anche “recidivi” e hanno violato le leggi più volte.
A conclusione degli accertamenti compiuti nei mesi precedenti, ieri gli agenti della Polizia Locale hanno dato corso alle denunce penali nei confronti dei gestori di quattro pubblici esercizi, tutti situati nel centro storico, che in più occasioni si erano resi responsabili di vendita o della somministrazione di bevande alcooliche a minori o del mancato ripetto degli orari di chiusura.
Le contestazioni penali e amministrative sono scattate dopo un ciclo di controlli e segnalazioni, in cui gli agenti hanno monitorato l’attività dei gestori dei locali e verificato l’età degli avventori.
Un locale è stato sanzionato per due violazioni di natura penale ex art 689 c.p. per avere in più occasioni somministrato alcool a minori di anni 16 e due sanzioni amministrative per non aver rispettato gli orari di chiusura.
Un pubblico esercizio è stato oggetto di tre sanzioni amministrative ex art. 14 ter Legge 125/01 (da euro 333,33 ciascuna) per avere in più occasioni somministrato alcool a minori in età compresa tra i 16 ed i 18 anni.
Un altro locale è stato oggetto di due sanzioni di natura penale ex art 689 c.p. per avere in più occasioni somministrato alcool a minori di anni 16 e sei sanzioni amministrative ex art 14 ter della Legge 125/01 per vendita di alcol a minori in età compresa tra i 16 e i 18 anni.
L’ ultimo pubblico esercizio è stato oggetto di quattro violazioni di natura penale ex art 689 c.p. per avere in più occasioni somministrato alcool a minori di anni 16 e cinque sanzioni amministrative ex art 14 ter della Legge 125/01 per aver somministrato alcol a minori di età compresa tra i 16 e i 18 anni