Genova – Caccia all’uomo e al cane, a Certosa, per individuare la persona che, questa mattina, si è resa protagonista di un episodio ancora al vaglio delle forze dell’ordine. La persona accompagnava un grosso cane per le strade della delegazione quando il suo animale è sfuggito al controllo ed ha aggredito una ragazza che stava passeggiando.
La giovane è stata assalita in modo molto violento ed ha riportato gravissime ferite prima che la persona riuscisse a bloccare il cane anche grazio all’intervento di altri passanti.
Il padrone del cane si è però allontanato in tutta fretta quando ha sentito le sirene dell’ambulanza che è arrivata, chiamata dal 118, per soccorrere la ragazza.
In questo modo ha evitato di essere identificato ma si è anche reso responsabile del reato di omissione di soccorso e rischia ora serie conseguenze legali e penali.
Il cane non aveva museruola e potrebbe non essere stato condotto nel modo adeguato per strada.
La Legge prevede che il proprietario sia sempre e comunque responsabile per le azioni dell’animale e deve risarcire i danni cagionati dal proprio cane.
La polizia locale è sulle tracce della persone e invita chi avesse elementi utili all’identificazione a chiamare le forze dell’ordine.
Il proprietario del cane è invece caldamente invitato a presentarsi spontaneamente assumendosi le proprie responsabilità prima che siano le forze dell’ordine a suonare al citofono di casa.
(foto Archivio)