Genova – Non ha ancora un nome il corpo senza vita ritrovato in fondo ad uno dei laghetti di Nervi nel pomeriggio di sabato scorso. L’uomo, molto probabilmente un escursionista, poteva già essere morto da alcuni giorni in considerazione dello stato di conservazione del cadavere ritrovato e trasferito in obitorio con l’elicottero dei vigili del fuoco.
Una prima verifica del medico legale avrebbe evidenziato la presenza di una ferita alla testa compatibile con una caduta ma sarà l’autopsia a chiarire le cause del decesso e per quanto tempo il corpo senza vita è rimasto in acqua.
Intanto proseguono le indagini per risalire all’identità dell’uomo e si fa avanti anche la possibilità che qualcuno abbia prelevato dal luogo della tragedia uno zaino o qualcosa che conteneva il portafogli e i documenti della vittima poiché sembra piuttosto improbabile che l’uomo si muovesse senza nessuno di questi oggetti.
La persona potrebbe aver lasciato lo zaino in un punto diverso e lontano e qualche escursionista di passaggio potrebbe averlo preso senza neppure sapere della tragedia e pensando ad un oggetto perduto.
Chi avesse trovato qualcosa è pregato di contattare urgentemente le forze dell’ordine.