Genova – Ha aggredito i poliziotti che lo hanno trovato in possesso di droga. E’ successo la scorsa notte in piazza di Vittorio, nel quartiere di Sestri Ponente.
I poliziotti hanno arrestato un genovese di 20 anni per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali.
Durante il normale controllo del territorio l’equipaggio della volante di zona ha notato 5 ragazzi attraversare Piazza di Vittorio, subito si è staccato dal gruppo un giovane, che ha cambiato repentinamente direzione cercando di eludere un eventuale controllo.
Non appena gli operatori sono scesi dall’auto il ragazzo ha lanciato un involucro in un’aiuola e si è dato alla fuga. Non appena è stato raggiunto ha iniziato a prendere a pugni un agente, causandogli lesioni guaribili in 7 giorni.
A seguito di perquisizione sono stati rinvenuti addosso al 20enne un bilancino e due dosi di hashish, da sommare alle 28 gettate nell’aiuola per un totale di 20,48 grammi.
All’interno della sua abitazione sono stati sequestrati altri due bilancini di precisione e 107 bustine da confezionamento con disegnata una foglia di marijuana.
Questa mattina è stato processato per direttissima.
Il poliziotto lo ha denunciato e non si comprende quale sarebbe il collegamento tra il reato di tortura e l’episodio in questione.
Spero che il poliziotto lo denunci per lesioni,è ora di smetterla con il fantomatico reato di tortura voluto da Renzi,la polizia non può difendersi mentre i malviventi possono tutto,non funziona così.