Genova – Scuole chiuse per una settimana e stop a tutte le manifestazioni ed eventi. La Liguria passa alle maniere forti per contrastare il pericolo di una epidemia di coronavirus.
Sino al prossimo 1 marzo, su tutto il territorio regionale, resteranno chiuse tutte le scuole di ogni ordine e grado, gli asili e i centro di formazione ma saranno off limits anche teatri ed eventi sportivi e tutte quelle manifestazioni ed eventi dove potrebbero riunirsi molte persone contemporaneamente.
A decidere il provvedimento, straordinario e mai attuato prima d’ora, la Giunta della Regione Liguria con una ordinanza firmata ieri.
Questo il testo dell’ordinanza:
a partire dalle 00,00 di lunedì 24 febbraio 2020e sino alle 24 del 1 marzo 2020 su tutto il territorio regionale è disposta:
la sospensione di tutte le manifestazioni pubbliche o aperte al pubblico, di qualsiasi natura
la sospensione dei servizi educativi dell’infanzia e delle scuole di ogni ordine e grado nonchè la frequenza delle attività scolastiche, universitarie e di alta formazione professionale salvo le attività svolte a distanza e quelle relative alle professioni sanitarie ivi compresi i tirocini
la sospensione di ogni viaggio d’istruzione, sia sul territorio nazionale che estero
la sospensione dell’apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura e delle biblioteche
la sospensione dei concorsi pubblici fatte salve quelli relativi alle professioni sanitarie
E’ disposta l’applicazione della circolare del Ministero della Salute numero 5443 del 22 febbraio 2020 su tutto il territorio regionale.
E’ fatto obbligo a tutti gli individui che, negli ultimi 14 giorni, abbiano fatto ingresso in Liguria dalle aree oggetto di provvedimenti restrittivi da parte dell’Autorità sanitarie delle regioni di pertinenza, dalle aree della Cina interessate dall’epidemia ovvero dalle altre aree del mondo di conclamato contagio, di comunicare tale circostanza al Dipartimento di prevenzione dell’agenzia sanitaria (ASL) territorialmente competente
Raccomanda alla cittadinanza l’adozione delle seguenti misure igieniche:
lavarsi spesso le mani con soluzioni idroalcoliche
evitare i contatti ravvicinati con le persone che soffrono di infezioni respiratorie
non toccarsi gli occhi, naso e bocca con le mani
coprirsi naso e bocca se si starnutisce o tossisce
non prendere antivirali o antibiotici se non prescritti
pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol
usare la mascherina solo se si sospetta di essere malato o si assistono persone malate
contattare il numero di emergenza 112 se si hanno febbre, tosse, difficoltà respiratorie e si è tornati dalla Cina o da altre aree di conclamato contagio