Genova – Controlli della Polizia nei giardini pubblici di Marassi per evitare l’assembramento di persone.
Le volanti si sono fermate ai giardini Lambroglia di viale Bracelli e in piazza Galileo Ferraris, nel quartiere di Marassi.
In viale Bracelli, è stata sospesa una partitella con una decina di minorenni impegnati a giocare a calcio.
I componenti del gruppo sono stati tutti identificati e “rispediti” ai genitori.
In una settimana sono stati 489 i denunciati a Genova per la violazione del decreto DPCR del 9 marzo che impone di restare a casa salvo reali necessità.
15mila le persone identificate, tra loro 489 denunciati dovranno giustificare il loro comportamento irresponsabile e, in caso di un contagio, potranno essere accusati di “epidemia colposa” o coinvolti in una causa civile per il risarcimento delle spese causate.
Ad impensierire le autorità è soprattutto il numero in aumento delle violazioni. In parte giustificate con l’aumento dei controlli, sempre più capillari e nei quartieri, ma anche segno di un “cedimento” in quel rigore che è l’unica vera arma contro l’espansione del virus.
Dai 14 denunciati del 10 marzo, infatti, si è passati ai 144 di ieri.
Controlli anche nei locali pubblici per verificare il rispetto delle distanze dei sicurezza e delle chiusure.
Nove i commercianti trovati in violazione dei decreti e quindi denunciati.
Rischiano anche provvedimenti sulle licenze di vendita se la violazione verrà ripetuta.