Genova – Oltre 480 denunce in una sola settimana. Cresce il numero dei controlli per la violazione del decreto anti coronavirus e cresce il numero delle persone che, trovate fuori di casa senza un giustificato motivo, vengono denunciate e multate.
Sono oltre 15 mila le persone identificate e verificate e 489 di loro hanno ricevuto un provvedimento di denuncia e dovranno giustificare il loro comportamento irresponsabile rischiando, nel caso di un contagio, una ben più pesante accusa di “epidemia colposa” o, peggio una causa civile per il risarcimento delle spese causate (spese sanitarie, danni a persone etc etc).
Ad impensierire le autorità è soprattutto il numero in aumento delle violazioni. In parte giustificate con l’aumento dei controlli, sempre più capillari e nei quartieri, ma anche segno di un “cedimento” in quel rigore che è l’unica vera arma contro l’espansione del virus.
Dai 14 denunciati del 10 marzo, infatti, si è passati ai 144 di ieri.
Controlli anche nei locali pubblici per verificare il rispetto delle distanze dei sicurezza e delle chiusure. Nove i commercianti trovati in violazione dei decreti e quindi denunciati. Rischiano anche provvedimenti sulle licenze di vendita se la violazione verrà ripetuta.