Genova – Un presidio fisso della polizia locale in via Sestri, nell’omonimo quartiere genovese, per contrastare il fenomeno delle “passeggiate” immortalate nei giorni scorsi da diverse foto e video riprese che mostravano un numero di persone superiore al consentito.
La Polizia locale, per evitare assembramenti in via Sestri, ha deciso, su richiesta dell’assessorato alla Sicurezza, di aggiungere ai normali pattugliamenti già in atto un presidio fisso con una seconda pattuglia in appoggio nelle ore di maggiore movimento delle persone nella strada dove sono aperti tanti negozi autorizzati. Questo per aiutare i cittadini a non formare, anche involontariamente, assembramenti.
“Voglio lanciare un appello ai cittadini genovesi – dice l’assessore alla sicurezza Stefano Garassino -. Fermare l’epidemia deve essere il nostro primo pensiero, la prima necessità della nostra collettività. Preghiamo i genovesi di non fare la spesa nelle ore ‘canoniche’, ma di scegliere orari differenziati. Preghiamo anche di evitare di fare acquisti giornalieri, ma di fare, invece, scorte che possano bastare per diversi giorni per limitare le uscite da casa al minimo indispensabile. Inoltre ricordiamo che per anziani e disabili esiste la possibilità di chiedere la consegna a domicilio grazie alla Protezione Civile comunale al numero 010.5574262, attivo dalle 9 alle 17”.
“Voglio ricordare – prosegue Garassino – che il problema non è trovare un escamotage per uscire senza essere multati, ma rispettare le regole. Le misure del decreto contro la diffusione dell’epidemia e quelle delle ordinanze comunali e regionali puntano a salvare le vite, non sono punitive, ma giustificate da urgenti motivi sanitari. State a casa per salvare la vostra vita e quella dei vostri congiunti. Solo rispettando tutti le regole, uniti, possiamo farcela!”.