Los Angeles – E’ arrivata la conferma ufficiale: il corpo ritrovato nelle acque del lago Piru è quello di Naya Rivera.
Dopo giorni di disperate ricerche, è arrivata la tragica notizia della morte dell’attrice, nota per aver interpretato Santana Lopez nel telefilm Glee.
Lo sceriffo della Contea di Ventura, durante la conferenza stampa, ha spiegato che il corpo della Rivera è stato trovato grazie a un indizio fornito dalla famiglia dell’attrice che, poco prima dell’incidente, aveva inviato una foto che la ritraeva insieme al figlio.
L’incidente si è verificato mercoledì scorso. A far scattare l’allarme è stato il ritrovamento del figlio della Rivera, Josey Dorsey, avuto dal matrimonio con Ryan Dorsey, solo e addormentato sull’imbarcazione che l’attrice aveva noleggiato.
Il piccolo ha raccontato di aver nuotato con la mamma poi di essere risalito e di aver visto la mamma sparire tra le acque.
Nessun suicidio, quindi, come si era pensato in un primo momento, solo un tragico incidente.
Secondo quanto ricostruito, il piccolo e la madre stavano nuotando insieme quando l’attrice si è resa conto che le correnti stavano diventando più forti; ha quindi spinto il figlio sulla barca prima di essere trascinata sul fondo, esausta.
Subito dopo la notizia della scomparsa, Heather Morris, co star e amica di Naya Rivera, si era offerta per una spedizione a piedi, aiutando nella ricerca i soccorsi.
Alla notizia del ritrovamento del corpo dell’attrice, il cast di Glee e la famiglia della Rivera si sono ritrovati sulle sponde, sostenendosi a vicenda in un momento di strazio.
Sui social sono stati tantissimi i messaggi di cordoglio e i ricordi che gli amici e i colleghi hanno dedicato all’attrice.
Il ritrovamento del corpo di Naya Rivera è arrivato il giorno del settimo anniversario della scomparsa di Cory Monteith, Finn Hudson, morto per un cocktail di eroina e alcol a Vancouver.