Ventimiglia – Sarà un test del DNA effettuato sui poveri resti trovati nei boschi di Calvo, frazione di Ventimiglia, a chiarire con precisione l’identità del corpo senza vita trovato lo scorso21 ottobre in un fossato.
Il cadavere sarebbe già stato identificato attraverso gli indumenti ma il test dovrebbe eliminare anche gli ultimi ragionevoli dubbi.
Si tratterebbe di un uomo tra i 40 e i 50 anni colpito alla testa da almeno un colpo di arma da fuoco in una modalità che ricorda le esecuzioni della malavita organizzata.
La procura di Imperia ha disposto l’analisi dei proiettili trovati sul corpo e una perizia balistica che potrebbe confermare l’ipotesi di una esecuzione.
Una prima identificazione era avvenuta nei giorni scorsi attraverso abiti e oggetti trovati addosso al cadavere ma per la Giustizia sarà il test genetico a fugare ogni dubbio.