Genova – Hanno simulato un inseguimento con pistola e addirittura una sparatoria con la finta morte di un passante per pubblicare un video sui social. Due giovani di 20 e 22 anni sono finiti nei guai per una bravata che rischia di costare piuttosto cara.
I due, armati di pistole giocattolo ma di forma quasi perfetta, hanno iniziato un inseguimento tra i passanti di via Gramsci, intorno alle 16, e ad un tratto hanno anche finto di sparare, con colpi a salve, e di colpire un passante.
Tra le persone che passeggiavano per strada si è disseminato il panico e in molti sono fuggiti terrorizzati pensando ad un crimine in corso o, peggio, ad un attentato terroristico.
Qualcuno ha anche chiamato le forze dell’ordine e una pattuglia in borghese della Digos ha intercettato uno dei ragazzi mentre posava la pistola nel baulotto dello scooter e lo ha prima bloccato a terra e poi lo ha “disarmato” pensando ad un’arma vera.
Solo quando il ragazzo ha iniziato ad urlare che si trattava di uno scherzo la situazione è tornata alla calma ma le spiegazioni del giovane non gli hanno evitato una denuncia per procurato allarme e una serie di guai per aver terrorizzato i passanti.
La pistola giocattolo è stata sequestrata così come il tablet usato per “girare” la scena e caricarla sui social.