Genova – Tir e camion bloccati in autostrada per le nevicate che hanno interessato la Liguria e Autostrade per l’Italia punta il dito contro gli autotrasportatori. E’ botta è risposta tra le associazioni di categoria del Traporto su gomma e Mirko Nanni, direttore di tronco di Genova di Autostrade per l’Italia.
Nelle ultime ore la maggior parte delle associazioni che rappresentano il trasporto su gomma hanno denunciato ritardi e disservizi nella gestione delle autostrade liguri interessate da abbondanti (e previste) nevicate e in serata la risposta di Autostrade per l’Italia rischia di gettare benzina sul fuoco delle polemiche.
La responsabilità del blocco autostradale a seguito delle nevicate sarebbe – secondo il direttore di tronco di Genova, da attrbuire ai camionisti.
La situazione sta lentamente tornando alla normalità dopo una giornata infernale soprattutto sulle tratte che collegano la costa con il Nord Italia e l’Autostrada A26 Voltri Gravellona Toce è aperta in entrambe le direzioni, anche per i mezzi pesanti, ed anche la A10 Genova – Ventimiglia e la A12 Genova Livorno.
Autostrade per l’Italia annuncia che “tra poco apriremo i flussi sulla A7 in direzione Nord” ma è soprattutto la responsabilità di quanto avvenuto a suscitare un duro faccia a faccia tra trasportatori e loro rappresentanti e Aspi.
“Ho visto che alcune associazioni di trasporto si sono lamentate con ASPI per le problematiche di viabilità – scrive Nanni – Comprendo tutti i disagi e vi assicuro che da stamattina presto i nostri 700 colleghi di viabilità stanno facendo di tutto per gestire al meglio la situazione. Bisogna però tenere conto che diverse condizioni non facilitano i nostri interventi: alcune tratte autostradali con noi confinanti, come la A6, sono state chiuse per parecchie ore. Inoltre su diverse tratte di viabilità ordinaria, come ad esempio a Busalla sulla A7, la nevicata intensa ha completamente coperto le strade e questo ha rallentato o reso impossibile il deflusso dalla nostra rete. Bisogna tutti essere consapevoli che il territorio ligure è molto complesso dal punto di vista viabilistico e quindi necessita di misure drastiche in alcuni casi, soprattutto per evitare conseguenze peggiori. Mi stupisce molto vedere parecchi camion che, ancora alle 17.00, erano dentro l’autostrada. Dalle 8.30 di mattina, come da Piano Neve, è entrato in vigore il divieto assoluto di ingresso in autostrada dei mezzi pesanti. Se non si rispettano le regole e poi si resta bloccati, generando problemi anche ai mezzi leggeri, è inutile poi protestare. Io penso che in queste situazioni di difficoltà bisogna fare di tutto per risolvere i problemi in modo coordinato, e per questo ringrazio la Protezione Civile regionale e la Polizia Stradale che stanno facendo il massimo insieme a noi. Non molliamo finché non avremo riaperto l’ultimo tratto di autostrada”.
Una risposta alle denunce dei trasportatori destinata a suscitare altre e più roventi polemiche mentre gli automobilisti che oggi hanno trascorso ore bloccati in autostrada ricevono come “indennizzo” il risarcimento del pedaggio.
Anche su questo fronte l’impressione è che non sia stata detta l’ultima parola.
