Genova – La Polizia di Sato di Genova ha arrestato per rapina e tentato sequestro di persona, un cittadino marocchino di 48 anni, pregiudicato.
L’uomo avrebbe conttato una prostituta in via Casoni, nel quartiere di San Fruttuoso, ed avrebbe offerto cocaina in cambio di una prestazione sessuale.
Al rifiuto della donna, l’uomo l’ha aggredita e rapinata dell’incasso della serata.
Nelle prime ore del mattino è giunta alla centrale operativa la segnalazione di un`aggressione ai danni di una donna. Immediato l’arrivo sul posto delle volanti del Commissariato San Fruttuoso che la trovano in lacrime, con una vistosa ferita sulla fronte e che riferisce loro di essere stata appena rapinata del telefono cellulare.
Sul posto viene rintracciato immediatamente anche l’aggressore che ha il telefono della donna nella tasca dei pantaloni. In un’altra tasca ci sono 10 euro sporchi di polvere bianca.
La donna, che per sopravvivere deve prostituirsi, ha pattuito un incontro col marocchino attraverso una bacheca online.
Giunta nella sua abitazione lui le propone di sniffare della cocaina, già pronta in una banconota arrotolata da 10 euro, al posto del compenso in denaro.
Dopo il rifiuto della donna, che capisce subito che la situazione può solo degenerare e tenta di dirigersi verso la porta d’ingresso per andarsene via, l’uomo le prende il cellulare di mano iniziando a strattonarla violentemente per farla rimanere.
Finalmente uscita dalla porta il 48enne la segue per le scale e la prende per i capelli facendole colpire la fronte ed il viso contro la ringhiera e facendola cadere. Con la forza della disperazione riesce ad arrivare in strada dove una cittadina sente le sue urla e capendo quanto sta succedendo chiama la Polizia.
L’uomo, su disposizione del Magistrato, è stato accompagnato al carcere di Marassi