Genova – Ci potrebbe essere la banda dei Rolex dietro il misterioso incidente avvenuto il 4 febbraio a Cornigliano, nel ponente genovese.
Un giovane a bordo di uno scooter ha tamponato un’auto ma invece di fermarsi è salito su un’altra moto, condotta da un amico, ed è fuggito tra lo stupore del tamponato e dei numerosi testimoni dell’incidente.
All’arrivo della polizia locale si è scoperto che lo scooter era rubato ed era stata attaccata una targa falsa al mezzo e sono quindi scattate altre indagini sull’episodio.
Una delle ipotesi al vaglio delle forze dell’ordine è quella che si trattasse di componenti della cosiddetta “banda del Rolex” che prende di mira automobilisti con orologi di marca.
Nel modus operandi della banda, infatti, c’è la “ricognizione” alla ricerca di vittime con l’uso di scooter rubati, in genere due.
I malviventi osservano la possibile vittima e poi la seguono con i due mezzi sino al momento in cui uno dei rapinatori scende dal mezzo ed assale l’obiettivo derubandolo dell’orologio.
La fuga avviene salendo sul secondo mezzo in attesa e condotto da un altro complice.
Il mezzo incidentato viene quindi esaminato con la massima attenzione, alla ricerca di elementi utili alle indagini e che potrebbero portare all’identificazione del malvivente.
Allo studio anche la possibilità che la persona stesse fuggendo da un delitto già compiuto o, ancora, che sia semplicemente scappato per non farsi trovare alla guida di un mezzo rubato.