Genova – Sale a 17 il numero delle persone infettate dal coronavirus nel reparto dell’ospedale San Martino dove è stato scoperto un focolaio di infezione a seguito del decesso di un anziano ricoverato per motivi diversi dal covid.
Si tratta di 14 pazienti del reparto di Pneumologia del padiglione Maragliano e di tre membri dello staff sanitario. Oltre al “caso” dell’infermiera che avrebbe rifiutato il vaccino ci sarebbero altri due sanitari risultati positivi nonostante la prima dose di vaccino già fatta.
Si estende dunque il cluster scoperto nell’ospedale San Martino mentre proseguono le indagini aperte dal Tribunale di Genova a seguito della morte di uno dei pazienti infettati. Il fascicolo è stato aperto con l’ipotesi di accusa di omicidio colposo e gli inquirenti cercano di accertare se siano state rispettate tutte le procedure di sicurezza visto che i pazienti ospedalizzati vengono sottoposti a tampone di verifica prima dell’accesso e il paziente deceduto sarebbe entrato nel reparto senza alcun sintomo o segnale di positività.
Le indagini accerteranno anche l’eventuale responsabilità del personale medico sanitario e della catena gerarchica che governa il reparto e l’ospedale tutto.
I due componenti dello staff sanitario risultati infetti, un’altra infermiera e un operatore socio sanitario (oss) avevano ricevuto la prima dose del vaccino Pfitzer ed erano in attesa della seconda.