Genova – Nuove regole in arrivo per chi sceglie di spostarsi in monopattino a Genova.
A partire dal prossimo 1 giugno, infatti, sarà introdotto l’obbligo di casco e saranno definiti nuovi limiti di velocità.
Lo ha disposto il Comune di Genova con un’ordinanza che entrerà in vigore a partire proprio dal primo giugno.
I monopattini in transito sulla rete cittadina dovranno rispettare il limite di velocità di 20 km/h, limite che scende a 6 km/h nelle zone a traffico limitato.
Chi viaggia sul monopattino, poi, dovrà indossare un casco e, in condizioni di scarsa visibilità e mezz’ora dopo il tramonto, dovrà essere dotato di segnalatori luminosi e bretelle catarinfrangenti.
Chi non rispetterà i provvedimenti del Comune di Genova, in vigore dal 1 giugno, sarà sanzionato secondo quanto previsto dal Codice della Strada.
A proposito, l’assessore ai trasporti e alla mobilità integrata Matteo Campora ha dichiarato: “La sicurezza stradale fa parte delle priorità della nostra Amministrazione che, proprio in questi giorni, ha avviato un’importante campagna di sensibilizzazione rivolta sia ai più giovani sia agli adulti. Sotto questo aspetto anche l’utilizzo dei monopattini elettrici, in costante aumento negli ultimi tempi, necessita di regole come quelle espresse dall’ordinanza in vigore da giugno mirate a tutelare i pedoni e gli stessi conducenti. Normative essenziali per lo sviluppo di una mobilità sempre più sostenibile e sicura per tutti”.
Una normativa importante, visto l’aumento dell’utilizzo di mezzi alternativi alla mobilità classica.
Secondo la normativa nazionale, i monopattini sono equiparabili alle biciclette e possono essere condotti a partire dal 14esimo anno di età.
Dove possibile, i monopattini dovranno circolare sulle aree destinate alle piste ciclabili, mentre è sempre vietato il transito su marciapiedi o contromano rispetto al senso di marcia.
Intanto si discute anche della proposta per ottenere una normativa nazionale che preveda l’obbligo di caso e targa per chi si muove su monopattini elettrici e che è partita proprio da Genova.
Una regolamentazione che potrebbe essere estesa presto anche alle biciclette a tutela di ciclisti che si muovono nel rispetto del codice della strada e per contrastare gli atteggiamenti sbagliati che qualcuno adotta.