Genova – Non siamo ancora all’Era del Cinghiale Bianco di cui cantava Battiato ma a Molassana, nel greto del torrente Geirato, è stato avvistato un animale di colore bianco e nero.
L’esemplare è stato avvistato domenica scorsa da un escursionista genovese che lo ha fotografato e ha condiviso poi lo scatto su un gruppo social dedicato ai mammiferi italiani.
Molti esperti hanno identificato nell’animale le caratteristiche tipiche del Pecari labiate, un animale originario del Centro America e appartenente alla famiglia Tayassu pecari, diversa da quella del cinghiale europeo.
L’avvistamento ha fatto scattare la segnalazione al comando dei Carabinieri Forestali di zona che da tempo portano avanti un progetto dedicato alle specie alloctone.
Gli uomini della Forestale sono immediatamente arrivati sul posto e hanno eseguito un sopralluogo.
Sempre domenica, il fotografo naturalista Ugo De Cresi ha individuato un altro esemplare anomalo, forse non lo stesso, notando però che non si tratta di un Pecari né, tantomeno, di un cinghiale, e potrebbe dunque trattarsi di un ibrido.
Le immagini scattate da De Cresi sono state inviate agli esperti e alle autorità e si attende di conoscere l’identità genetica dell’animale.
L’animale sarà catturato per impedire che il rischio di ibridazione aumenti rendendo più alto il rischio dei caratteri di aggressività.
