Genova – Si muovevano in branco tra i vicoli del Centro Storico di Genova, cercavano le loro vittime tra i giovani e giovanissimi, spesso minorenni, che rimanevano da soli nelle ore serali, li accerchiavano e li derubavano della collanina.
Per questo, al termine di una lunga indagine, quattro giovani poco più che ventenni sono stati arrestati dagli agenti della Polizia di Stato.
La tecnica adottata era oramai consolidata: qualcuno approcciava la vittima con una banale scusa, gli altri la accerchiavano permettendo così all’esecutore materiale del furto di strappare la collanina con un gesto fulmineo e violento.
Spesso nel caos che seguiva gli attimi della rapina, la vittima nemmeno riusciva a rendersi conto di quanto stava avvenendo.
A volte, accorgendosi del furto, i malcapitati intimoriti subivano passivamente l’aggressività dei rapinatori.
Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile della Questura di Genova e coordinate dalla locale Procura della Repubblica, hanno portato all’arresto di quattro giovani disposto dall’ordinanza del Gip del Tribunale del capoluogo ligure.
L’attività degli investigatori è partita da due episodi avvenuti nei primi giorni del settembre dello scorso anno quando i quattro hanno compiuto un furto con strappo e una rapina.
I poliziotti hanno analizzato le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona dei due reati e hanno individuato i responsabili.
Decisiva è stata la presenza sul territorio degli agenti, impegnati anche nel rispetto delle norme imposte per il contrasto alla diffusione del Covid-19.
Tutto ciò, ha consentito agli uomini della Squadra Mobile di ricostruire le fasi precedenti e successive ai delitti e dare un volto agli autori e portando all’arresto dei quattro, avvenuto lo scorso 21 aprile.