Genova – Libera scelta sul tipo di vaccino (Pfizer, Moderna, AstraZeneca o Johnson) per chi ha tra i 60 e i 70 anni anche se non è ultra-vulnerabile o disabile. Da oggi chi rientra nella fascia di età che più di altre ha mostrato forte resistenza alla vaccinazione – mettendo a rischio il raggiungimento della cosiddetta “immunità di gregge”, potrà scegliere il tipo di vaccino da fare per immunizzarsi contro il coronavirus.
Il cambio di rotta rispetto a quanto annunciato precedentemente è stato deciso proprio per cercare di ridurre al massimo le motivazioni che inducono chi appartiene ad una particolare fascia di età a non aver ancora prenotato per la vaccinazione.
Con la rimozione del limite di scelta cadrà ogni possibile scusa per i cosiddetti “scettici” e potrà forse ridursi il numero dei “No Vax” che pur rientrando nella fascia di rischio per la malattia e potendo essere già vaccinati, ancora tentennano nel provvedere a quello che, certamente è un dovere civico oltre che una responsabilità verso se stessi e verso gli altri.
Da oggi quindi, i 60-70enni che fino ad oggi sono stati vaccinati con un vaccino Astrazeneca o Johnson&Johnson, avranno la possibilità in tutte le Asl della Liguria di prenotare anche la vaccinazione con Pfizer o Moderna.
“L’auspicio – afferma Toti – è che questa possibilità, già attiva in tutte le Asl eccetto la Asl3 dove sarà attivata da domani, aumenti l’adesione alla campagna vaccinale da parte di questi cittadini liguri che, ad oggi, si sono dimostrati quelli maggiormente restii alla vaccinazione con i sieri consigliati per la loro fascia di età da Ema e Aifa”.