Genova – Ha cercato di uccidersi puntandosi un coltello di grosse dimensioni alla gola e tentando di ferirsi poi con un a forbice all’addome ma è stata salvata dall’intervento degli agenti della Polizia Locale.
E’ accaduto ieri sera in via Andrea Doria, nella zona di Principe, dove una donna di 33 anni che aveva appena rubato un coltello e un paio di forbici da un vicino punto vendita di un artigiano alimentare ha minacciato di colpirsi mortalmente.
Subito dopo il furto era stato lo stesso commerciante a inseguirla e, correndo, ha incontrato alcuni agenti della Locale a cui ha raccontato l’accaduto.
Immediatamente sono stati avvisati i rinforzi e gli agenti si sono lanciati all’inseguimento.
Nel frattempo la donna si era rintanata in un angolo buio della strada puntandosi il coltello alla gola, procurandosi anche piccole incisioni, mentre con l’altra mano teneva la forbice cercando di ferirsi all’addome, all’altezza del fegato.
Ad aiutare gli agenti della Locale è arrivato anche un uomo della Polizia Penitenziaria libero dal servizio.
Le reazioni della giovane donna si sono fatte via via sempre più repentine e decise e per scongiurare il gesto estremo gli agenti hanno deciso di entrare in azione: due le hanno immobilizzato il braccio con cui teneva le forbici mentre altri due le hanno tolto il coltello dall’altra mano.
Il medico di turno ha disposto il trasferimento della 33enne al Pronto Soccorso dove è stata condotta dalla pattuglia Tso.