Genova – Due multati, quaranta identificati e un denunciato. Questo il “bilancio” del rave party organizzato sul Monte Moro.
Gli agenti della Polizia di Stato sono intervenuti ai “fortini” del Moro dove era stato segnalato un party con centinaia di partecipanti.
Mentre i poliziotti si stavano muovendo in direzione del luogo in cui era stato segnalato il rave, hanno incontrato numerose persone in auto che defluivano dopo la fine della festa.
Tra di loro anche i due giovani organizzatori che in auto avevano le apparecchiature utilizzate per l’evento come casse amplificate, consolle professionale da dj, impianto luci, cavi e gruppo elettrogeno.
Per i due, due genovesi di 23 3 24 anni, è scattata una multa per aver organizzato spettacoli o intrattenimenti pubblici senza licenza.
Arrivati nel piazzale dove finisce la strada carrabile, i poliziotti hanno identificato oltre 40 partecipanti, alcuni de quali evidentemente ubriachi.
Sul posto è arrivata anche la Locale, chiamata dagli agenti presenti, per procedere con gli accertamenti etilometrici sui vari conducenti dei veicoli fermati.
Un 23enne è stato denunciato e si è visto ritirare la patente per guida in stato di ebbrezza.
Lungo la strada, all’interno di un cantiere aperto, i poliziotti hanno notato che 3 veicoli industriali avevano i vetri infranti e diversi segni di vandalismo, danneggiamenti avvenuti durante la notte come riferito anche da alcuni testimoni.
Sul posto è arrivata la scientifica per i rilievi del caso, probabilmente, alcuni partecipanti al rave hanno compiuto i danneggiamenti.
