Ancora un sabato sera da dimenticare per gli automobilisti che hanno scelto la statale Aurelia per rientrare dalle gite fuoriporta e per i residenti che ormai da due mesi sono costretti a lunghe code per spostarsi e per rientrare a casa.
Il semaforo installato in via Campostano a Nervi nella “rivoluzione” del traffico voluta dal Sindaco Marco Bucci ha provocato l’ennesimo intasamento con pesanti conseguenze dulla viabilità locale.
La coda, già tradizionalmente presente con la bella stagione, non si è fermata neppure nel periodo invernale e rischia di diventare “esplosiva” con l’avanzare della bella stagione.
Dopo le proteste del sindaco di Bogliasco, sono in arrivo anche quelle di altri Comuni della zona che raccolgono le lamentele di residenti e attività commerciali che rischiano di andare in crisi se le pesanti ripercussioni sul traffico indurranno i turisti a scegliere altre zone.
La protesta contro la rivoluzione del traffico a Nervi, già bocciata a gran voce da commercianti e residenti del quartiere, si farà ancora più dura nei prossimi giorni, con l’avvio di una raccolta di firme dei pendolari di Bogliasco, Pieve e Sori che verranno depositate ai rispettivi Comuni perchè facciano pressione su quello di Genova per interrompere la “sperimentazione” che sta causando danni sempre maggiori.