Genova – Ennesima aggressione da parte di un cane di razza pitbull ai danni di un bambino. Questa volta è successo nel quartiere di Quezzi. Secondo una prima ricostruzione l’animale avrebbe aggredito la sua padroncina e senza un particolare motivo apparente.
Il pittbull era in casa e improvvisamente si è avventato contro la bambina ferendola al viso con un morso che ha provocato una ferita che è stata medicata con diversi punti di sutura.
I genitori della piccola sono corsi all’ospedale Gaslini con la piccola sanguinante e sotto choc mentre il cane è stato preso in affido dai volontari del canile di monte Contessa che lo terranno in osservazione per qualche giorno, così come prevede la normativa vigente i caso di aggressioni da parte di cani.
Difficilmente, però, l’animale tornerà a casa poichè i padroni hanno già detto che ha sviluppato una certa aggressività e il morso alla bambina è un segnale che non intendono sottovalutare.
La bambina di 10 anni guarirà portando molto probabilmente in viso i segni di quanto avvenuto e ancora una volta, un cane di razza pitbull finirà abbandonato in canile dove già oggi rappresenta la razza più abbandonata.
Si tratta di una razza molto difficile e che necessita di addestramento rigoroso da parte di chi lo acquista.
Sempre più facilmente, invece, viene acquistato come cane da compagnia e spesso esibito proprio esaltando le sue doti di “combattente”.
Da più parti si chiede che venga varata una normativa che impone un “patentino” per possedere cani di razze particolarmente forti e che i proprietari debbano dimostrare di essere in grado di gestirli.