Genova – Ancora ritardi per la riapertura al servizio dell’ascensore di villa Scassi a Sampierdarena. L’annunciata riapertura del servizio entro l’estate, molto probabilmente non potrà essere rispettata a causa di nuovi problemi all’impianto.
Si tratta dell’ennesimo rinvio della ripresa in servizio della struttura, nata (ed annunciata) come “esempio tecnologico” da studiare in tutta Europa ed invece, al momento, solo una collezione di problemi e guasti che stupisce al confronto di impianti simili che, in città, operano da decenni senza problemi.
L’ascensore di MonteGalletto, a Castelletto, ad esempio, costruito nel 1929 opera con un sistema “misto” come quello di Villa Scassi, con la cabina che prima viaggia in orizzontale, e poi in verticale.
Una tecnologia forse un pò antiquata ma che funziona perfettamente a quasi cento anni dall’inaugurazione.
Ancora non troppo chiara la “problematica” che blocca per l’ennesima volta la riapertura ma l’ascensore di Villa Scassi è una incompiuta che suscita risate amare ma anche tante proteste tra i residenti della zona e per le persone che devono recarsi all’ospedale e sono costrette da anni a prendere il servizio di navetta sostitutivo senza sapere se e quando l’ascensore verrà riaperto.
Qualcuno, si è anche divertito a contare le “inaugurazioni”, ben 5 negli ultimi anni: questo sì un record – ma ben poco invidiabile – in tutta Europa.