Genova – Dieci anni di reclusione per il camallo di 50 anni arrestato durante l’operazione anti droga che ha condotto alla scoperta di un carico da 400 chili di cocaina su una nave del porto di Genova.
L’operazione risale al febbraio scorso ma l’uomo è stato condannato oggi.
I 412 chili di cocaina purissima, per un valore di circa 30 milioni di euro, era stata trovata nel carico della nave MSC Adelaide e l’uomo era stato sopreso dalle telecamere di sorveglianza mentre cercava di spostare parte del carico in una zona senza telecamere.
Immediatamente bloccato dalla Guardia di Finanza, il camallo ha ammesso le sue responsabilità anche se è altamente improbabile che una singola persona abbia potuto organizzare un traffico di cocaina del calibro di diverse decine di milioni di euro.
La morte di un marittimo della stessa nave, avvenuta proprio nelle ore successive alla scoperta della droga, è stata archiviata come “suicidio”.
Si cercano invece collegamenti con il ritrovamento, nel porto di La Spezia, di altri 400 chili di cocaina.