Genova – Viaggiava con quasi 30mila euro nella valigia e non li ha dichiarati alla Dogana al suo arrivo all’aeroporto Cristoforo Colombo e per questo ne ha dovuti pagare 2.800 di sanzione.
Ha pagato cara la “disattenzione” di non comunicare il trasporto di somme di denaro superiori ai 10mila euro il cittadino russo in partenza per la Grecia attraverso lo scalo genovese.
Alla consueta domanda dei finanzieri sul “qualcosa da dichiarare” ha risposto negativamente ma lo sguardo sfuggente e l’atteggiamento molto nervoso hanno indotto gli uomini della Guardia di Finanza ad un controllo più approfondito e dal bagaglio sono spuntate banconote di grosso taglio per un valore di quasi 30mila euro, tre volte il limite consentito.
Difficile che l’uomo non sapesse di avere tutti quei contanti nella valigia e così gli sono stati sequestrati 2.800 euro ovvero il 15% del valore eccedente.
L’uomo potrà presentare reclamo e magari giustificarsi ma per il momento è partito senza una parte del “malloppo”.
I controlli sui passeggeri e sulle merci da e per la Russia sono aumentati considerevolmente con lo scoppio del conflitto tra Ucraina e Russia e con le sanzioni imposte alla Russia per l’aggressione all’Ucraina.
I tentativi di esportare valuta dalla Russia, con le Banche bloccate o sottoposte a pesanti limitazioni, sono aumentati considerevolmente.