Genova – “Dove sono finite le panchine dei parchi di Nervi”?. A domandarselo gli affezionati frequentatori e i residenti della zona che da tempo attendono che tra i viali del Parco, oltre all’erba verde e le piante rigogliose, tornino anche le sedute per chi desidera sostare al fresco.
La manifestazione di Euroflora è terminata l’8 maggio ma i Parchi di Nervi sono ancora ben lontani dalla sistemazione ottimale e proseguono i lavori per il ripristino dei luoghi e dei prati dopo il “ciclone” della manifestazione.
Tra le lamentele, oltre a quelle sulle condizioni disastrose di alcuni prati – complice anche la maleducazione di alcuni visitatori – c’è soprattutto la mancanza delle panchine che, in alcune zone, non sono ancora tornate.
“Ci sono anziani e persone con problemi di deambulazione – denunciano i residenti – che non possono attraversare il parco alla ricerca di un posto dove sedersi. Non capiamo cosa si aspetti per far tornare le panchine al loro posto”.
Le sedute, caratteristiche del Parco, sono state rimosse per la kermesse floreale ma poi non sono più tornate.
Chi entra nel parco per cercare un pò di refrigerio deve accontentarsi di passeggiare tra i viali nelle poche zone di ombra.
I più giovani – sbagliando – siedono sull’erba che sta ancora crescendo ma per gli anziani ci sono evidenti difficoltà.
“Non parliamo poi di chi fatica a camminare – denunciano i residenti – proprio un pessimo biglietto da visita per la città e per i Parchi più famosi di Genova”.