Savona – Girava nella stazione ferroviaria con un grosso coltello che spuntava da una tasca laterale di uno zaino mimetico e ha cercato di salire su un treno diretto verso il confine con la Francia ma è stato fermato e denunciato dalla polizia ferroviaria.
Un ragazzo di 23 anni è finito nei guai per aver fatto scattare l’allarme sicurezza all’interno della stazione di Savona. Alcuni agenti della polizia ferroviaria lo hanno visto girare con un coltello del tipo “da sopravvivenza” più simile a quelli che si vedono nei film del genere Rambo o Commando piuttosto che nei boschi e lo hanno bloccato mentre saliva su un treno diretto verso Ventimiglia.
Il ragazzo ha spiegato di essere un militare della Legione Straniera e di essere in viaggio per raggiungere alcuni commilitoni con i quali avrebbe dovuto esercitarsi nelle tecniche di sopravvivenza.
Un racconto che ha insospettito gli agenti che lo hanno denunciato per porto di armi di tipo proibito e hanno sequestrato il coltello prima di rimetterlo in libertà.
Non sarebbe stato possibile, invece, accertare se, davvero, il ragazzo fosse un legionario o se il racconto fosse tutto una messinscena.
Legionario o meno, nessuno può girare per strada con armi o coltelli “extralarge” senza specifiche autorizzazioni.