Sanremo – Un inizio Festival con belle canzoni, provocazioni al limite, crisi isteriche ed eccessiva presenza del “passato che ritorna”.
Partenza tra chiari e scuri per la prima serata del Festival della Canzone Italiana. Se la presenza del presidente della Repubblica è stato un omaggio straordinario e graditissimo, meno convincente è stata la decisione di Amadeus di riportare sul palcoscenico del Teatro Ariston un passato che ritorna, forse richiamato per rispondere alle accuse di “modernismo” da parte del pubblico più tradizionalista.
Molto belle le canzoni in gara ascoltate ieri sera – le prime 14 – mentre le polemiche sono divampate sulla scelta di Chiara Ferragni di apparire con un vestito che sembrava completamente trasparente sul palcoscenico più conservatore del panorama televisivo italiano e a ben poco è servita la “spiegazione” circa il fatto che l’abito non era trasparente ma “stampato con un’immagine del suo corpo nudo”.
Nudo vero o simulato, osservano in molti, l’effetto ha choccato Amadeus e Gianni Morandi e gran parte del pubblico e se è vero che il corpo delle donne non deve mai suscitare vergogna, andrebbe ricordato alla influencer da milioni di follower che non per questo dovremmo abbandonare i vestiti e che esistono ben altri modi per suscitare una riflessione sul tema.
A creare scalpore – non si sa quanto studiato – anche il fuori programma di Blanco che ha devastato il palco dell’Ariston per “protestare” perché non sentiva l’audio nelle cuffie.
Il cantante che ha vinto la passata edizione del Festival insieme a Mahmood, con la canzone Brividi, ha dato il peggio di sè lanciando mazzi di rose e oggetti vari in diretta Tv e tra i fischi del pubblico.
Amadeus ha fermato l’esibizione cercando di contenere la rabbia di Blanco che ha poi spiegato di essersi innervosito perchè non soddisfatto della qualità dell’audio che aveva “in cuffia”.
Un inconveniente tecnico che purtroppo può capitare ma che non suscita sempre reazioni “forti” come quella vista sul palco.
Un intermezzo che avrebbe fatto dire ad Amadeus che era dai tempi della lite tra Bugo e Morgan che non si vedeva una cosa simile.
Prima serata del Festival di Sanremo promossa per le belle canzoni in gara ma decisamente “bocciata” per il ritorno sul palcoscenico degli “eccessi” e delle “provocazioni” che hanno segnato le fasi più buie della kermesse musicale.
Con la speranza che non sia “solo l’inizio”.