Alessandro TaffoGenova – “Mai sospese le licenze di Taffo”. A ribadirlo Alessandro Taffo, responsabile commerciale e titolare della Taffo Funeral Service durante la sua visita nel capoluogo ligure per “chiarire” le notizie diffuse nei giorni scorsi circa un “blocco” delle attività.

“Sono rimasto molto colpito – ha spiegato Alessandro Taffo – da quanto accaduto nelle passate settimane qui a Genova, dagli attacchi ingiusti ed ingiustificati che ho letto nei confronti del marchio Taffo, da me esportato in città pensando prima di tutto di rendere un servizio alla cittadinanza, visto che stare vicino alla nostra clientela in un momento così delicato delle loro vite, quali la perdita di una persona cara, è per noi una missione prioritaria, prima ancora del fare semplicemente impresa”.

“Ho letto con stupore – spiega ancora Taffo – articoli di giornale con virgolettate note stampa del Comune in cui si sosteneva che alla società Taffo era stata sospesa la licenza: non è vero. Taffo a Genova ha chiesto due licenze soltanto, per i servizi funebri e per l’oggettistica funebre, ed entrambe sono state sempre regolari, mai sospese a far data dal 13 gennaio 2023, giorno dell’apertura dell’attività, e fino ad oggi, perché assolutamente regolari, così come ha ribadito la nota del Comune di Genova a doppia firma del Direttore dei Servizi Civici e del Dirigente del Settore Sviluppo Economico del Comune, recapitata in data 2 febbraio 2023 alla Goodbye srl, ovvero la società che gestisce i servizi di Taffo a Genova”.

Secondo Alessadro Taffo “il Comune ha invero avviato una verifica verso una società che lavora a Genova dal 2015, con cui era stato stipulato un semplice contratto di avvilimento per il trasporto delle salme: una società che ha sempre lavorato a Genova, anche con altre onoranze funebri, di primo piano nel settore, che non ha mai avuto problemi, quantomeno fino ai funerali operati in collaborazione con la Taffo, e non aveva in ogni caso problemi di sorta, avendo dimostrato nel poco tempo messo a disposizione la assoluta legittimità del proprio operato, tanto è vero che già a far data dal 3 febbraio u.s. il Comune la autorizzava a riprendere pienamente la propria attività, invero mai sospesa per i servizi già assunti”.

La nota diffusa da Taffo prosegue così

“Ancora oggi non comprendo come mai l’unico nome associato alla vicenda amministrativa, che in ogni caso riguardava un terzo soggetto, sia stato invero quello della “Taffo”; non comprendo perché l’unico titolo uscito sia stato che a “Taffo era stata sospesa la licenza”, cosa peraltro non vera, e non siano state citate anche, a voler essere oggettivi, tutte le altre ditte di onoranze funebri che, per il trasporto salme, si erano rivolte alla medesima società genovese e che avrebbero potuto avere, in quel frangente, i medesimi problemi della Taffo”

“Ancora oggi – spiega ancora Alessandro Taffo – quella notizia, falsa, sta arrecando danni incommensurabili all’azienda. Mi sono sentito quindi in dovere di venire qui, in prima persona, di metterci la mia faccia e di mettere in gioco tutta la mia reputazione di imprenditore onesto per dire ai Genovesi che Taffo a Genova c’è, che non ha ricevuto alcuna sospensione di licenze, che ha sempre potuto lavorare e che continuerà a lavorare per offrire il meglio dei servizi possibili ai nostri clienti, stando loro accanto in quel tragico frangente della loro vita. E aggiungo, che Taffo ci sarà ancora di più, essendo nostra intenzione avviare una selezione per nuovo personale per aprire altri sedi in questa
città ed essere ancora più competitivi grazie alla nostra professionalità nello svolgimento dei nostri servizi”.