Genova – Una manifestazione con presidio per chiedere la fine del conflitto tra Russia e Ucraina ad un anno dall’avvio, il 24 febbraio del 2022.
Ad organizzarla sindacati, associazioni e movimenti contrari alla Guerra come metodo di risoluzione delle contese, come recita la Costituzione italiana.
Oggi, venerdì 24 febbraio a partire dalle 16.30, in occasione dell’anniversario dell’aggressione russa all’Ucraina si terrà un presidio davanti alla Prefettura di Genova in Largo Lanfranco 1.
A livello nazionale la mobilitazione è stata organizzata da Europe for Peace con l’obiettivo di chiedere il “cessate il fuoco”.
Per gli organizzatori un anno di guerra è troppo e la diplomazia deve chiedere il cessate il fuoco, il dialogo e i negoziati di pace per costruire un’Europa sicura e pacifica per tutti.
La guerra è atroce e non è la strada per risolvere i conflitti. Bisogna dire basta alla guerra in Ucraina e basta a tutte le guerre, le violenze, le repressioni e le discriminazioni nel mondo.
Le organizzazioni promotrici a sostegno dell’iniziativa di venerdì a Genova sono Cgil Genova, Cgil Liguria, Uil Liguria, Anpi Genova, Arci Genova, Comunità di San Benedetto, Comunità di Sant’Egidio, Libera Liguria, Acli Liguria, Rete Studenti Medi e Agesci Liguria, Auser Liguria ma l’elenco è in costante aggiornamento.
“È importante dare continuità alla mobilitazione – spiegano gli organizzatori – per chiedere il negoziato ed una decisa azione politica e diplomatica internazionale che rimetta al centro la sicurezza comune”.