Fridays for futureGenova – Il movimento di Fridays for Future torna a manifestare, venerdì 3 marzo, nel capoluogo ligure, per sensibilizzare l’opinione pubblica ai gravi problemi del cambiamento climatico e per sottolineare l’apparente “scarso interesse” per il problema.
Appuntamento venerdì 3 marzo, dalle 9, in piazza Principe, all’uscita dalla metropolitana.
Gli attivisti del movimento, insieme ad altre associazioni, effettueranno una manifestazione di protesta.

“Da tanto, troppo tempo i cambiamenti climatici vengono considerati un problema “di
serie B” – scrive il movimento – spesso sovrastati da problemi “più importanti”, come la lotta al razzismo o alle discriminazioni di genere. Ma non è così. Queste emergenze non sono in competizione, bensì sorelle che si diramano dalla stessa matrice. Il sistema sociale
attuale, basato sullo sfruttamento iperliberista di persone e risorse, distrugge gli
ecosistemi approfittando delle classi sociali più in difficoltà.
Quanti popoli indigeni sono stati cacciati, schiavizzati, trucidati da colonizzatori che
volevano sfruttare le materie prime delle loro terre? Quante donne, che rappresentano
la maggior parte della forza lavoro in ambito agricolo, non possono più autosostenersi
perché i loro campi vengono devastati da siccità e incendi? Quante famiglie in difficoltà
economica stanno pagando con la vita le conseguenze del benessere dell’1% più ricco
del mondo?
La crisi climatica è una crisi sociale, economica, sanitaria, e va affrontata come tale.
Pretendiamo un cambiamento sistemico, subito, perché anche se siamo già in ritardo,
non è mai troppo tardi per mettere la vita al di sopra del profitto.
Venerdì 3 marzo scenderemo nelle piazze di tutto il mondo per spingere i governi
nazionali a questa svolta. Ci vedremo in Piazza Principe (dalla metro) per costruire
insieme il nostro presente e il nostro futuro”.