Genova – Allarme siccità anche in Liguria dove arriva la notizia che il lago del Brugneto, una delle principali riserve di acqua della città di Genova, ha raggiunto il livello che aveva nel luglio del 2022.
A rivelarlo lo stesso assessore regionale alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone rispondendo ad una interrogazione del Movimento 5 Stelle proprio sull’emergenza ambientale e idrica.
Il livello attuale del principale lago della Liguria è “come quello che si aveva lo scorso anno a luglio” e se le precipitazioni non arriveranno in modo regolare e senza bombe d’acqua devastanti per il territorio quanto la siccità, è facile immaginare quale situazione ci troveremo ad affrontare a luglio, quando i consumi sono massimi e le riserve al minimo.
“Lo scenario di severità idrica – ha spiegato l’assessore Giampedrone – permane in Liguria dalla primavera 2022 e la piovosità tende sempre più a diminuire”.
Una risposta all’emergenza potrebbe arrivare dalla creazione di nuove riserve idriche e quindi nuovi invasi e laghi artificiali.
Occorre però una pianificazione a lungo termine per l’entità degli investimenti e per evitare di affrontare la questione quando ormai è una emergenza e occorre correre ai ripari.
Le associazioni ambientaliste ricordano anche il pessimo stato della rete di distribuzione su tutto il territorio nazionale, con una dispersione di acqua enorme e con tubazioni che hanno decine e decine di anni e disperdono una grossa parte dell’acqua che trasportano.
(nella foto il ponte sommerso del lago del Brugneto che emerge quando c’è siccità)