Genova – Dopo l’Ordine dei Giornalisti, anche i Comitati del Ponente intervengono a difesa del giornalista Andrea Moizo dopo le dichiarazioni rese dal sindaco Marco Bucci in un intervista pubblicata su un quotidiano locale.
Il primo cittadino aveva parlato di “comunicazione di tipo terroristico” commentando un articolo del giornalista Andrea Moizo a proposito del progetto per la costruzione dei “cassoni” per la nuova Diga Foranea a Pegli e sulle servitù che il Ponente mantiene in favore della città e senza guadagnarci molto o per nulla.
“Con riferimento alle parole del sindaco di Genova, Marco Bucci – scrivono i Comitati in una nota – e, in merito alle ipotesi circolate, “chi le ha fatte uscire ha fatto una carognata”, ci teniamo a sottolineare che il diritto di espressione e informazione è sancito dalla Costituzione Italiana, pertanto ringraziamo chi esercita – senza paura – questo diritto, permettendo a noi cittadini di conoscere quello che avviene nelle stanze del potere e non solo quanto gradito all’amministrazione cittadina, come stigmatizzato anche dall’Ordine dei Giornalisti della Liguria in un comunicato.
Il dissenso, caro sindaco Bucci, è il sale della democrazia: viva la stampa libera
e viva i cittadini informati e consapevoli!”