La Spezia – Ancora pochi giorni di attività e poi la storica bottega di Panattoni sarà solo un ricordo. I titolari, raggiunta l’età della pensione, hanno deciso di abbassare le saracinesche e godersi il meritato riposo dopo decenni di onorata attività.
Un dispiacere per i tantissimi clienti affezionati ed un altra vetrina storica spezzina che si spegne per lasciare il posto ad un’altra attività.
Un patrimonio commerciale e storico che si perde per sempre, un segnale di una città e di una economia che cambia e non è detto che lo faccia in meglio.
Sulle pagine social dedicate a La Spezia la notizia rimbalza senza sosta, in un tam tam che evidenzia i ricordi (come quelli legati alla vendita delle “banane tagliate”) e la qualità dei prodotti venduti.
Le prelibatezze vendute nella bottega sono legate indissolubilmente ai ricordi della giovinezza di molti e gli aneddoti sulla frutta secca e sulle famigerate “banane a pezzi” riportano indietro con la memoria a quando la vita era decisamente più difficile ma forse più gradevole.
Le preoccupazioni di molti, infatti riguardano il futuro degli spazi commerciali che si libereranno e sul perché non si trovi un giovane disposto a proseguire l’attività così come era o con pochi cambiamenti rispetto ad una formula che ha incontrato il gradimento di molti.
Le “banane tagliate” sono un ricordo della generazione più in là con gli anni e riguarda il periodo nel quale la frutta esotica era molto costosa.
Nella bottega si vendeva anche “a pezzi” magari metà, quella che oggi sarebbe indicata come una “seconda scelta”.
Un “trucco” che ha permesso a tanti bambini di allora di assaporare frutti diversamente troppo cari e ai genitori di allora di fare un regalo particolare ai bambini.
Storie raccontate che ora fanno sorridere ma che sono storia vissuta da molti.
(Foto di Cesare Salvadeo da Sei di La Spezia se – Facebook)