Genova – Una sosta nella città della Lanterna, probabilmente per cercare di salire su un traghetto per la Tunisia dove sperava di fuggire e poi una nuova fuga verso Civitavecchia dove è stato fermato. E’ passata per il capoluogo ligure la fuga di Jamel Y l’uomo sospettato di aver ucciso la moglie a Dunkerque, nel nord della Francia e di aver rapito la figlioletta Malek di otto anni per cercare una disperata fuga verso il nord Africa.
L’uomo è stato intercettato dalla Polizia Ferroviaria a Civitavecchia, mentre saliva su un treno per la Toscana. La sua presenza a Genova era stata registrata nelle ore precedenti, nella zona del centro storico dove l’uomo potrebbe avere un amico.
Jamel Y e la figlioletta hanno raggunto Genova in treno ma erano monitorati dalle forze dell’ordine che attendevano il momento propizio per intervenire, nel timore che l’uomo potesse fare del male anche alla bambina.
La piccola Malek è stata affidata temporaneamente ai servizi sociali, in attesa di poter tornare in Francia da un familiare.
Il padre verrà estradato per subire il processo che lo vede accusato di aver ucciso la compagna e madre della piccola.