Genova – Il tam tam delle indiscrezioni annuncia l’inizio degli abbattimenti degli alberi di corso Magenta già da mercoledì mattina e associazioni ambientaliste, volontari e verdi annunciano battaglia con una manifestazione che tenterà di bloccare l’intervento e di ostacolare in ogni modo il taglio di alberi che hanno impiegato decenni per crescere e diventare quello che sono e a rappresentare, secondo gli ambientalisti, parte integrante del paesaggio che andrebbe protetto da parte della Sovrintendenza.
Una nuova battaglia per le associazioni ambientaliste, i volontari del Circolo Nuova Ecologia e del Comitato Acquasola che, dopo aver bloccato l’abbattimento degli alberi in piazza Corvetto, si mobilità per un altro intervento in corso Magenta, a Castelletto, per salvare altri alberi che il Comune ha deciso di far abbattere.
I lavori inizieranno al mattino presto e per questo motivo i volontari si presenteranno anche prima delle 8 ma l’appuntamento per la cittadinanza che volesse unirsi e dire “no al taglio” ‘ per le 8 davanti a Villa Gruber.
Ancora una volta si chiede lo stop all’abbattimento di piante che non hanno problemi e si chiede di informare prima i Cittadini delle decisioni di abbattimento, fornendo in modo trasparente e pubblico le perizie fatte dagli esperti e lasciando la possibilità – entro un determinato periodo di tempo – di presentare una contro perizia di esperti abilitati dal Tribunale per contro dedurre e proporre eventuali alternative.
Richieste che vengono avanzate da anni ma senza alcun risultato mentre la raffica di abbattimenti di alberi prosegue senza sosta. Solo pochi giorni fa, all’Acquasola, sono stati abbattuti alberi di Ligustro che sembravano più che sani e che erano in piena fioritura rappresentanto una delle poche fonti di alimentazione per le api e gli insetti impollinatori che sono sempre più rari in città.