Sta facendo discutere e scatena roventi polemiche, specie sui social, il nuovo spot pubblicitario di Esselunga che si intitola “La Pesca” e vede come protagonista una famiglia composta da una bambina e due genitori separati.
La scena, ovviamente, si svolge in uno dei supermercati dove madre e figlia stanno facendo la spesa.
La bambina ad un tratto scappa per scegliere una pesca e una volta tornata a casa, quando il padre passa a prenderla, la bimba sale in macchina e gli porge la pesca fingendo che sia un regalo della madre. Un tentativo commovente di far riappacificare i genitori.
Una storia che si presta a diverse interpretazioni, a seconda del “punto di vista” da cui viene esaminata.
Sui social, però, si è subito scatenata la discussione con polemiche anche piuttosto roventi e, immancabile, è arrivata la “contesa” politica poiché c’è chi ha letto un attacco all’istituzione del divorzio e chi invece ha voluto difendere la sofferenza, innegabile comunque la si pensi, dei bambini figli di coppie separate/divorziate.
Altri, ancora hanno attaccato lo spot accusato di usare stereotipi familiari ormai superati da tempo.
La discussione, probabilmente, proseguirà per tutta la messa in onda dello spot come milla altre volte è successo da che esiste la pubblicità televisiva e non e quale che sia l’opinione che ci siamo fatti sul cortometraggio, il suo scopo lo ha raggiunto: far parlare le persone di Esselunga.