cinghiale

Genova – Ancora un incidente a causa di un cinghiale che attraversa la strada in città. Questa volta è successo in via Adamoli, in Val Bisagno dove i cinghiali sono “misteriosamente” comparsi nel greto del torrente Bisagno ma scorrazzano indisturbati per strada.
L’incidente è avvenuto ieri sera all’altezza dell’impianto sportivo della Sciorba ed ha visto coinvolto un grosso furgone e un esemplare di grosse dimensioni di cinghiale.
L’animale si sarebbe lanciato improvvisamente in mezzo alla strada ed il furgone non è riuscito ad evitarlo.
Nell’impatto, violentissimo, il cinghiale è morto sul colpo mentre il conducente del veicolo è sceso dal mezzo sotto choc ma poi è risalito e si è allontanato senza aspettare l’intervento della polizia locale chiamata da altri automobilisti.
La carcassa del cinghiale è stata rimossa e la vicenda si è chiusa così.
L’episodio, però, riporta di stretta attualità il pericolo rappresentato dagli animali che circolano tranquillamente sulle strade e rappresentano un pericolo per automobilisti ma soprattutto per i motociclisti poichè, in caso di impatto, le conseguenze potrebbero essere tragiche come già più volte avvenuto.

Inoltre resta la perplessità degli Ambientalisti che si domandano come sia possibile che nel Bisagno siano sparite decine e decine di animali mentre sulle strade gli stessi cinghiali sembrano godere di ottima salute e si riproducono costantemente.
La spiegazione della presunta epidemia di peste suina africana, a fronte del ritrovamento di poco più di venti animali morti, non convince anche perché difficilmente una ondata di malattia così forte da far sparire tutti i cinghiali nel Bisagno potrebbe restare “confinata” nel solo territorio del greto.
Gli ambientalisti suggeriscono ancora una volta di usare farmaci anti concezionali per le femmine di cinghiale in età riproduttiva in modo da interrompere la nascita di decine di cuccioli e far calare in modo naturale tutta la popolazione di animali presente in città.