Genova – Più segnalazioni per auto da portare via con il carro attrezzi in cambio di denaro. E’ l’ipotesi investigativa con cui è stato denunciato un agente della polizia locale genovese sottoposto prima a indagine interna e poi indagato dalla Procura di Genova conl’ipotesi di reato di “istigazione alla corruzione”. Per l’agente è scattata anche la richiesta di rinvio a giudizio.
A scoprire il comportamento illecito dell’agente di polizia locale sono state anche le intercettazioni telefoniche e registrazioni audio in ambienti chiusi. L’agente è accusato di aver offerto al titolare di un’impresa che ha in gestione il servizio di rimozione dei veicoli su tutto il territorio comunale, la propria “collaborazione”, dietro la consegna di denaro per aumentare il numero delle richieste di interventi di rimozione e, quindi, il fatturato della società.
In buona sostanza, secondo l’ipotesi investigativa, l’agente avrebbe offerto la possibilità di segnalare più veicoli da rimuovere in cambio di una mazzetta.
Per l’agente, in attesa dell’esito del procedimento penale, è stato disposto il trasferimento di ufficio in altra sede ed è stato abilitato esclusivamente a servizi interni.
A suo carico è stato anche avviato un procedimento disciplinare e rischia il licenziamento.
(Foto di Archivio)