Pegli petizione campetto basket via SalgariGenova – Una raccolta di firme per protestare contro la decisione di trasformare un campetto da basket dove diverse generazioni di ragazzi hanno giocato e vorrebbero continuare a giocare, in un parcheggio privato.
L’hanno organizzata i ragazzi che frequentano il campetto e che lo usano come struttura sportiva e come luogo di raduno per le compagnie.
Una petizione che si può firmare online per far sapere al Comune che la cittadinanza non gradisce la scelta e chiede che il progetto venga archiviato nel superiore interesse della collettività ad avere spazi sportivi e ricreativi. Un appello ai due assessori nati e cresciuti a Pegli e che molto probabilmente ben conoscono le esigenze dei giovani pegliesi avendo trascorso la loro giovinezza nel quartiere.
Ecco il testo della petizione:

Siamo un gruppo di ragazzi che ha frequentato, fin da che eravamo bambini, e frequenta abitualmente il campetto di Basket di via Salgari a Genova Pegli. Il campetto, che è stato ed è tutt’ora un punto di aggregazione per molti ragazzi che amano fare sport, purtroppo ora verrà trasformato in un parcheggio scoperto. Il nostro obbiettivo è evitare che ciò accada mantenendo il campo un posto di aggregazione culturale, sportiva e di ritrovo per ragazzi di tutte le età che oggi lo frequentano e che preferiscono l’area aperta e lo sport agli smartphone e ai social. Noi per mantenere questo spazio abbiamo tenuto l’aria pulita e utilizzabile diverse volte, proprio per essere parte attiva di questo campo. Pur non essendo uno dei migliori che ci sia, rimane ad oggi uno spazio unico nel suo genere. Veniamo, tuttavia, a sapere che verrà sottratto al quartiere e alla collettività per costruire un parcheggio, di cui sicuramente ci sarebbe bisogno ma che è meno importante del futuro dei giovani. Chiediamo a tutti di riflettere sulla necessita di dare ai ragazzi spazi come questo che purtroppo sono quasi totalmente scomparsi, e che forse sarebbe necessario trasformare i parcheggi in aree sportive e non viceversa.