Genova – Una emergenza simulata, sulla linea Genova – Arquata Scrivia per verificare preparazione e organizzazione del personale addetto. La ha organizzata per oggi RFI nel tratto Mignanego – Ronco con un treno regionale proveniente da Genova Brignole e diretto a Ronco Scrivia che si ferma per mancanza di tensione e il problema tecnico alla linea di alimentazione elettrica provoca il danneggiamento di uno dei carri, con parziale sversamento della sostanza chimica, pericolosa per l’ambiente, in esso contenuta.
Il macchinista del treno merci provvede immediatamente ad allertare i soccorsi, tramite chiamata di emergenza, segnalando sia il guasto alla linea di alimentazione elettrica che lo sversamento della sostanza pericolosa.
Il regolatore della circolazione di RFI informa il dirigente centrale coordinatore movimento (DCCM) di RFI che attiva il piano di emergenza e tramite il 112 richiede l’intervento delle strutture pubbliche di Soccorso.
Poco dopo, il macchinista del treno merci tornando verso il locomotore dopo esserne sceso per controllare i danni, cade malamente, infortunandosi gravemente ad una gamba senza possibilità di rialzarsi. Il secondo macchinista accortosi dell’infortunio al collega, provvede a richiedere l’intervento del soccorso sanitario.
Prolungandosi la sosta del treno viaggiatori in galleria per la particolare situazione di emergenza in atto, che non rende possibile un trasbordo su altro convoglio in tempi brevi, all’insorgere di episodi di panico da parte dei viaggiatori, il capotreno del treno regionale richiede che si proceda all’esodo dei viaggiatori fuori dalla galleria, utilizzando gli appositi camminamenti e con l’assistenza dei Vigili del Fuoco, per il successivo trasbordo su autobus sostitutivi.
È questo lo scenario dell’esercitazione di soccorso sanitario con emergenza merci pericolose e soccorso tecnico urgente che si è svolta questa notte sulla linea ferroviaria Genova-Arquata Scrivia, organizzata da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) con il coordinamento della Prefettura di Genova e la partecipazione del Compartimento di Polizia Ferroviaria Liguria, FS Security, del NUE 112, Sala Operativa del 118 Liguria, Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Genova , delle Imprese ferroviarie del Gruppo FS Trenitalia Direzione Regionale e Mercitalia Rail, e, per posti di comando, della Protezione Civile Regione Liguria.
Particolare attenzione è stata riservata alla verifica dell’efficacia e della rapidità dell’attivazione delle procedure per la gestione delle emergenze.
L’esercitazione rientra tra quelle previste dal Piano Annuale del Gruppo FS Italiane, per monitorare l’efficacia del flusso comunicativo e del sistema di coordinamento tra gli Enti, nonché la familiarizzazione con l’infrastruttura ferroviaria in particolare riguardo alle modalità e tempistiche di accesso e di intervento ai fini del soccorso all’interno della galleria Il tutto per migliorare gli standard di sicurezza e la tutela delle persone, delle cose e dell’ambiente.
Obiettivo comune è stato testare il piano di emergenza e soccorso in vigore emesso dalla Prefettura di Genova e collaudare sul campo il sistema di intervento tecnico e di assistenza previsto dai protocolli d’intesa stipulati tra il Gruppo FS, NUE 112, Servizio di Emergenza Sanitaria e Protezione Civile Regionale. Nell’esercitazione è stato testato anche l’impiego del veicolo bimodale che RFI ha consegnato al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco per il soccorso in galleria.
Le attività non hanno provocato alcuna ripercussione sulla circolazione dei treni.