Genova dedica una targa alle prostitute nel centro storico della città. Una commemorazione davvero particolare, in linea con le parole scritte per le canzoni da Fabrizio De Andrè qualla organizzata per domani, venerdì 20 settembre 2024 nella celebre Sottoripa, non lontano da quella via del Campo che Faber cantava nelle sue celebri strofe.
L’appuntamento è fissato alle 11, davanti ai civici 11 e 13 rossi di via Sottoripa dove si terrà la cerimonia che scoprirà la targa commemorativa dedicata alle “Lavoratrici del meretricio”.
All’evento, oltre all’assessore ai Servizi civici del Comune di Genova, il presidente del Municipio I Centro Est Andrea Carratù e l’assessore alla Cultura del Municipio I Centro Est, ci saranno anche Rossella Bianchi, presidente dell’Associazione Princesa e l’educatore Domenico Chionetti.
La città di Genova rende “omaggio” al mestiere più antico del mondo e a quelle persone che, magari al confine della Legge, hanno caratterizzato la vita di ampie zone del centro storico genovese dove la prostituzione era regolamentata (e tassata) sin dal 1400.
Certo una decisione destinata a sollevare discussione e opinioni contrastanti specie perché, a dedicare una targa al mestiere più antico del mondo e alle “meretrici” è un Comune a solida guida di centro-destra e che della sicurezza e della legalità nel centro storico ha fatto una delle sue “bandiere”.
Nel video uno dei tanti controlli e sequestri di locali