Questura di GenovaGenova – Il capo della polizia Vittorio Pisani in visita agli agenti feriti negli scontri prima, durante e dopo il derby ma senza invitare i giornalisti. A protestare è il Gruppo Cronisti Liguri insieme all’Associazione Ligure dei Giornalisti che in una nota stigmatizzano quanto avvenuto.

“Con uno stringato comunicato arrivato dall’ufficio stampa della Questura alle 19.15 di ieri – si legge nella nota – i giornalisti genovesi sono venuti a conoscenza della presenza di ieri mattina a Genova del capo della polizia Vittorio Pisani che ha incontrato in via Diaz gli oltre 40 poliziotti rimasti feriti negli scontri del derby. Ai cronisti in servizio ieri mattina non è stato possibile in alcun modo avvicinarsi, intervistare o porre delle domande al numero uno della polizia di stato. Una linea quella scelta dalla questura che è inaccettabile e che lede gravemente il diritto di cronaca e la libertà di stampa.

“Siamo rimasti tutti sorpresi – spiegano i consiglieri del Gruppo Cronisti Liguri – di questo atteggiamento tenuto sia dal Viminale che dallo stesso questore Silvia Burdese che ha tenuto nascosto o ha impedito ai cronisti di incontrare Pisani”.

Negli ultimi mesi i cronisti genovesi stanno faticando sempre di più ad avere informazioni, notizie o aggiornamenti da parte della polizia genovese.
Un comportamento che rende il lavoro di racconta i fatti di cronaca avvenuti in città difficilissimo se non impossibile.
Per questo nelle prossime ore il Gruppo Cronisti Liguri chiederà con il supporto dell’Associazione Ligure Giornalisti un incontro urgente al questore Silvia Burdese.

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