Liguria – Il maltempo continua a colpire la nostra regione causando danni e disagi nelle zone dove le precipitazioni sono più diffuse e prolungate.
Un panorama in evoluzione come spiega Arpal sulle sue pagine social.
Nelle ultime tre ore si è assistito al transito del fronte da Ponente verso Levante associato a precipitazioni diffuse anche a carattere temporalesco con intensità tra moderate e forti; il fronte si è infine strutturato tra la Corsica e lo Spezzino lungo una linea temporalesca più intensa ma mobile, che ha attualmente raggiunto la Toscana. Permane sulla regione un’instabilità post frontale al momento associata a piogge tra deboli e moderate che insistono sul Levante anche in forma di rovescio.
Si sono osservate risposte significative in tutti i corsi d’acqua della regione. I livelli dei bacini grandi dell’estremo ponente sono cresciuti significativamente superando in alcuni casi la soglia di guardia (Centa a Molino Branca), ma senza criticità particolari. Si segnala anche l’innalzamento del Vobbia a Vobbietta, prossimo al raggiungimento della prima soglia. Sul levante della regione anche i livelli del Vara e del Magra sono in salita anche se ampiamente sotto soglia.
A seguito del passaggio frontale si è assistito a una generale rotazione dei venti da sudovest in nuovo rinforzo da moderati a forti con temporanee raffiche superiori a 70 km/h in prossimità della costa spezzina (La Spezia 95 km/h, Monte Rocchetta 77 km/h, Portovenere 74 km/h), fino a 100 km/h sui crinali (Casoni di Suvero). Moto ondoso in aumento con mare molto mosso alla boa di Capo Mele, localmente agitato a largo.