Ventimiglia (Imperia) – Si è avventurato lungo i sentieri impegnativi dell’entroterra, al confine con la Francia e si è trovato in difficoltà, esausto e senza più le energie per tornare indietro. Un turista torinese è stato soccorso a tarda sera sui sentieri impervi dell’entroterra di Ventimiglia, dopo ricerche e un percorso di oltre un’ora fatto a piedi dai soccorritori.
L’uomo, un 50enne torinese, ha chiesto aiuto nel tardo pomeriggio, chiamando il 112 per segnalare la propria difficoltà a rientrare dopo un pomeriggio trascorso pedalando su e giù lungo i sentieri della zona.
L’uomo ha detto si essere stremato e di non riuscire a fare la strada per rientrare e così si è messa in moto la macchina dei soccorsi.
Grazie alla posizione fornita dal telefonino, l’uomo è stato individuato ed una squadra dei Vigili del fuoco si è messa sulle sue tracce percorrendo a piedi un sentiero piuttosto impervio e difficile da percorrere sulle due gambe.
Raggiunto l’appassionato di mountain bike i pompieri lo hanno rifocillato e poiché non era ferito lo hanno accompagnato lungo il sentiero di ritorno sino alla propria vettura con la quale si è allontanato dopo essersi ripreso.
Aumenta sempre di più il numero degli interventi per appassionati di due ruote che si avventurano lungo i sentieri sottovalutando spesso i percorsi o che si feriscono cadendo e la raccomandazione resta quella di valutare con attenzione le proprie capacità e la propria preparazione atletica senza “strafare” perché i soccorsi sono impegnativi sia sotto il profilo delle persone incaricate che dei costi per la collettività.